Storia
Associazioni simili prima di noi
Molti anni fa, c'è stata una prima associazione di studenti musulmani a Lugano: MUSILY
Questa associazione organizzava attività sociali con gli studenti musulmani dell'USI (locali ed internazionali) ed è stata chiusa quando i suoi membri fondatori hanno concluso gli studi universitari e si sono spostati in altre città. MUSILY è stata attiva dal 2010 al 2014
Nel 2015 e 2016, senza alcun legame con MUSILY, c'è stato un tentativo di organizzare degli incontri ricorrenti per i giovani nella moschea di Giubiasco. Il progetto, chiamato Giovani Musulmani Ticinesi (GMT), portava tanti ragazzi a fare degli incontri mensili, e nonostante l'elevata frequenza iniziale, è poi terminato per una mancanza d'interesse
Da Bienne a Lugano
La nascita del GMSI risale al 2017, quando un gruppo di giovani musulmani decide di unirsi per partecipare alle attività di networking dell'associazione YSMN
YSMN, era uno dei primi progetti di associazionismo giovanile islamico a livello federale, e nel 2017 ha organizzato un incontro di networking a Bienne ed un viaggio culturale in Bosnia
I fondatori del GMSI, precedentemente coinvolti nelle attività del GMT, inizialmente non avevano intenzione di organizzare attività specifiche o perseguire un obiettivo chiaro, poiché temevano di ripetere il "fallimento" del GMT
Tuttavia, tra i giovani membri si avvia un processo di riflessione: "Cosa è andato storto? Come possiamo fare diversamente?", e cominciamo a metterci all'opera
Il riconoscimento come non-profit
Il punto di svolta si verifica intorno al 2018: la fiducia tra le associazioni islamiche locali e le istituzioni era giunta al minimo storico, in parte a causa della decisione della RSI di coinvolgere la sig.ra Keller-Messahli per commentare un documentario sui musulmani ticinesi. Anche i rapporti tra le varie moschee stesse erano diventati più aspri.
I soci del GMSI erano d'accordo: si trattava di problemi "che i giovani non possono permettersi di ignorare".
Da quel momento, si avviò una serie di progetti e collaborazioni, inclusa la partecipazione a "PositivIslam" e una serie di incontri con i giovani. Queste iniziative culminarono con la partecipazione, nel settembre 2019, all'evento "Un Mondo al Parco", organizzato da FOSIT nel Parco Ciani. Qua, oltre ad avere una nostra bancarella, abbiamo anche portato anche degli artisti musulmani ad esibirsi sul palco, dando un contributo nuovo ed originale a questa ricorrenza annuale
Tuttavia, gli impegni personali dei volontari cominciarono a farsi sentire. Con la conclusione degli studi, molti di loro lasciarono il Ticino e, prima che si potesse trovare una soluzione, l'emergenza legata alla pandemia da COVID-19 portò alla totale chiusura dell'associazione.